Incontro con l’autore Alessandro Pucci venerdì 12 settembre circolo cittadino Monte Porzio PU
La vita è una serie infinita di esami in cui sapere o non sapere, conoscere o non conoscere, comprendere o non comprendere, fa spesso la differenza in termini di successo o fallimento, gioia o dolore, vittoria o sconfitta.

Conoscere infatti è complesso e comporta degli indubbi rischi: conoscere significa capacità di prevedere il futuro, e scopo della conoscenza è cercare di evitare le trappole della vita, curare malattie, conquistare i propri spazi di libertà, trovare strumenti per realizzare i propri sogni.
Sapere è saper prevedere gli eventi infausti e saper determinare quelli più positivi, o almeno così vuol farci credere la retorica in auge, che almeno a parole, premia la conoscenza. Sapere comporta però anche degli innegabili rischi: se conoscessimo davvero tutto, persino il futuro, se fossimo in grado di sapere tutto quello che ci aspetta durante una giornata, avremmo ancora voglia di affrontarla?
Infatti nessuno conosce davvero la verità nemmeno delle proprie stanze, dal momento che non saprebbe affatto dire quanti oggetti ci sono in una camera da letto, o la loro posizione esatta e via dicendo. In realtà non sappiamo nulla nemmeno della nostra stanza da letto.
Figurarsi cosa sappiamo del mondo, della storia, delle intenzioni altrui. Del bene e del male.
(tratto dall’introduzione del libro)
